Moncler vende, crollo in borsa

Venduta una parte del brand Moncler

Il marchio Moncler, molto importante e conosciuto in tutto il mondo, perde pezzi. Una delle sue componenti, il terzo azionista per importanza, ha venduto il 4,8% della sua proprietà. Il costo totale è stato di ben 445 milioni di euro. Ciò dimostra quanto Moncler abbia un valore di mercato davvero molto elevato, essendo un brand della Moda, tra i più conosciuti e apprezzati del pianeta. Moltissime persone infatti possiedono dei prodotti del marchio francese. Dal classico e “simbolo di un certo tipo di moda”, il Piumino Moncler, alla maglietta polo, passando per la collezione mare. il grande assortimento di accessori, e tanti altri articoli. Anche in Borsa, questa operazione di vendita, ha causato comunque degli scompensi evidenti, una prima reazione, che è stata comunque negativa. C’è stato infatti un brusco calo del valore delle azioni di Moncler in Borsa. Ciò è avvenuto dopo l’uscita di Eurazeo dal capitale a 36,5 euro per azione. Il titolo segna un ribasso dell’1,78% a 36,39 euro. La francese Eurazeo ha annunciato in una nota di aver ceduto tutta la sua partecipazione in Moncler. La stessa ha voluto anche precisare nella stessa nota, di aver lasciato il brand, dopo aver accompagnato la societa’ nel suo sviluppo per otto anni. Nel dettaglio, Eurazeo ha venduto circa 12,3 milioni di titoli, ossia il 4,8% del capitale. Ciò è avvenuto ad un prezzo di 36,5 euro per azione per un totale di 445 milioni di euro, in un collocamento accelerato presso investitori istituzionali.

L’uscita di Eurazeo da Moncler

Con l’uscita, Eurazeo conseguentemente non detiene piu’ alcun diritto di voto all’interno del marchio Moncler. Per gli analisti di Equita,  la investment bank indipendente italiana, la notizia e’ considerata in maniera positiva. Questa “visione” nasce dal fatto che viene meno un overhang per il titolo. Inoltre di conseguenza, si è registrato uno sconto marginale (l’1,5% circa) rispetto ai quelli che sono gli attuali prezzi di mercato. Gli analisti di Equita inoltre hanno ricordato, che in futuro un ulteriore potenziale overhang potrebbe derivare dalla quota di Temasek, il fondo sovrano di Singapore. Quest’ultimo a partire dal mese di luglio 2016, detiene il 22% della Ruffini Partecipazioni (che a sua volta controlla il 26% di Moncler). Ciò significa che detiene in maniera indiretta , la percentuale del 5,7 di Moncler, con lock-up a tre anni che quindi, andrà in naturale scadenza nel mese di luglio 2019.

Le considerazioni finali di Equita

Tuttavia, prosegue Equita, facendo delle considerazioni a chiusura di questo argomento, “abbiamo la percezione che l’orizzonte temporale dell’investimento di Temasek sia da considerare di medio termine. Inoltre si può dire che non vediamo un rischio nel breve periodo”. Moncler tratta a ventitre volte il rapporto prezzo/utili per il 2020 contro il 22,5 dei propri competitors “. Nonostante ciò, Temasek merita valutazioni piu’ ampie e, per così dire, generose. Ciò viene consentito dal fatto che vi sono state delle crescite di utile per azione, superiori a ciò che era previsto inizialmente. Equita infine, ha dato un giudizio buy sul titolo con target price a circa 43 euro. Insomma il titolo Moncler, in questo momento risulta essere in grande evoluzione.