Ristrutturazione e manutenzione: come avere l’iva agevolata per serramenti

Negli ultimi anni lo Stato sta deliberando tantissime agevolazioni in campo edilizio e in particolar modo nelle ristrutturazioni di case e abitazioni in genere. Lo scopo primario è quello di invogliare le persone a ristrutturare le loro abitazioni per migliorare l’impatto ambientale e per questo importante motivo sono sorte le agevolazioni per ristrutturazione e per manutenzione sia ordinaria, sia straordinaria.

Distinzione dei lavori per ottenere l’iva agevolata sul cambio dei serramenti.

Da sempre l’iva è una tassa odiata da tutti ma, necessaria da pagare, anche se in molti casi si potrà risparmiare. Grazie alle agevolazioni dello Stato, si potrà procedere a sostituire i vecchi serramenti presenti in casa con quelli nuovi che permetteranno di migliorare soprattutto la classificazione energetica dell’immobile, oggetto di ristrutturazione e avere così un’iva ristrutturazione agevolata. Per ottenere l’iva agevolata bisognerà analizzare i casi in cui è prevista questa agevolazione e di norma sono tre:

  • Manutenzione straordinaria
  • Manutenzione ordinaria
  • Ristrutturazione

Quando si parla di manutenzione straordinaria si intende una vera e propria trasformazione e rinnovo di parti strutturali dell’immobile in un determinato palazzo, senza però andare a modificare la volumetria prevista dal Comune di residenza, in questo caso rientra l’agevolazione dell’iva per la sostituzione dei serramenti ma, bisognerà richiedere tutta la documentazione insieme ad altri inquilini e con la presenza di un direttore dei lavori che possa certificare il lavoro svolto insieme alla ditta appaltatrice. I tempi sono lunghi ma, l’agevolazione è prevista nella misura del 10% anziché del 22% solo sui “beni di valore significativo” (ad esempio le finestre), sul restante lavoro si applicherà l’iva al 22%, in pratica siamo in presenza di un’agevolazione parziale.

Quando si parla di manutenzione ordinaria, l’iter procedurale sarà molto più semplice e il proprietario dell’immobile potrà sostituire i serramenti in modo più veloce, l’importante che non siano previste opere murarie che possano trasformare o deturpare la facciata esterna. In questo caso l’agevolazione dell’iva per la sostituzione dei serramenti è prevista nello stesso modo che per la manutenzione straordinaria.

Quando si parla di ristrutturazione, il discorso è diverso, in quanto c’è una vera e propria trasformazione dell’immobile e in questo caso potrà essere cambiata anche la volumetria. Lo Stato garantirà per la ristrutturazione l’iva agevolata al 10% su tutto il lavoro da svolgere e non solo sui beni di valore significativo, come avviene nei casi della manutenzione straordinaria e della manutenzione ordinaria.

Iva agevolata, permessi e autorizzazioni.

Per usufruire di queste agevolazioni, sarà importante contattare una ditta specializzata con partita iva, nominare un direttore dei lavori che si occuperà della burocrazia per quanto riguarda permessi e autorizzazioni, da inoltrare al Comune di residenza dell’immobile e procedere in una delle tre direzioni sopra esposte. È evidente che impostare una ristrutturazione implica una maggiore agevolazione a differenza delle manutenzioni straordinarie e ordinarie ma, la scelta sarà spesso, puramente soggettiva. Come è vero che una manutenzione ordinaria comporterà un impiego temporale molto più basso degli altri due casi.

Conclusioni

Per decidere quale tipologia di intervento dovrà essere attuata all’immobile in questione, sarà importante valutare quanti serramenti bisognerà cambiare e considerare il contesto in cui ci si troverà. Certamente il proprietario dell’immobile in condominio dovrà per forza di causa maggiore dar peso all’assemblea condominiale, aspettarne il responso e farsi approvare il tipo di lavoro da svolgere, al contrario chi abita in una casa indipendente, il discorso sarà molto più rapido. La ristrutturazione è consigliabile tantissimo nel caso in cui si debba sostituire tutti i serramenti della casa, infatti, su tutto il lavoro verrà applicata sempre l’iva agevolata del 10%, al contrario se si dovesse optare per la sostituzione di un singolo serramento perché rotto o mal funzionante, si potrà optare per una manutenzione ordinaria immediata.