Pensioni: numeri catastrofici, analizziamole insieme

La pensione, uno di quei traguardi, che sta divenendo sempre più una chimera. Età pensionabile, sempre più spostata in avanti e indennizi pensionistici sempre più bassi. Questo é un problema reale, che ha affrontato, soprattutto dopo che l’Inps ha diramato determinati dati. Troppi i pensionati sotto la soglia minima dei 1000 euro. Un dato che fa suonare l’allarme in maniera preoccupante. Nel 2018 infatti il numero di coloro che percepiscono un indennizzo pensionistico inferiore ai mille euro, ha raggiunto una cifra davvero poco edificante per un paese come l’Italia. In paese che ricordiamo fu definito la culla della civiltà, che invento il diritto all’epoca dei romani, e che tu precursore di tante novità fondamentali per lo sviluppo economico-sociale-politico del mondo intero. Trovarsi oggi in una situazione così difficile, è senza dubbio un segnale negativo, su cui è necessario riflettere. Sempre secondo i dati elaborati dall’Osservatorio dell’Inps, le prestazioni pensionistiche con un indennizo che psrte dai 5000 euro a salire, riguarderebbe un platea di poco meno di 300 mila individui.

I numeri nello specifico

Nel complesso la spesa raggiunge i 293,3 miliardi, i beneficiari sono poco più di 16 milioni. Per il 36,3% con i redditi più bassi si spendono 40,2 miliardi mentre per coloro che hanno i redditi più elevati (circa l’1,8% del totale). Ancora, nonostante le donne rappresentino la quota maggioritaria sul totale dei pensionati, gli uomini percepiscono la quota maggiore dei redditi pensionistici complessivi. È infatti l’importo medio dei trattamenti percepiti dalle donne, risulta essere inferiore rispetto a quello degli uomini si circa il 30%.

Nel 2019 cala il numero delle pensioni di vecchiaia

Sono 373.338 le pensioni liquidate dall’Inps con decorrenza nei primi 9 mesi del 2019 con una diminuzione delle uscite per vecchiaia si circa 80000. Numero importante, causato all’innalzamento di cinque mesi nell’anno legato all’aumento dell’aspettativa di vita. In aumento invece il numero delle pensioni anticipate, probabilmente anche grazie all’introduzione della misura denominato Quota 100.

Pensioni di invalidità e superstiti: le cifre

L’Inps segnala che sono quasi 64 mila le pensioni liquidate con l’età di vecchio, in volo rispetto all’anno 2018. Sono state invece liquidate quasi 150 mila pensioni anticipate, grazie ad decreti governativi degli ultimi periodi. Infine sono state liquidate 29.574 pensioni di invalidità e 131.106 pensioni ai superstiti