Pagamento dei debiti con i beni di lusso: ecco come

Di recente diffusione è divenuto il pagamento dei debiti tramite la vendita dei propri beni di lusso, in un certo caso, quasi come il, cosiddetto, pegno dei beni.

Purtroppo, quando si ha bisogno di ingenti somme di denaro e in tempi, strettamente brevi, la prima soluzione che viene in mente, è quella di richiedere un prestito finanziario, che non sempre è in grado di stanziarlo; ecco, allora nascere il pagamento dei debiti con i propri beni di lusso; beni di ogni tipologia, dalle borse firmate ai gioielli, dalle pellicce ai libri antichi, dagli orologi alle bottiglie di vino pregiato, e così via.

Ma come funziona il pagamento dei debiti con i beni di lusso? Vediamo.

Una tra le prime società, la “Yes Lady“, nata ad Hong Kong, che ha offerto questo tipo di servizio, ha definito una risposta: gli acquirenti a corto di denaro possono ottenere un prestito in tempi relativamente brevi, impegnando le proprie borse di lusso Gucci, Chanel, Hermes o Louis Vuitton.

Questa società, principalmente d’intermediazione mutui, offre prestiti in mezz’ora fino al 50 per cento del valore della borsa griffata, offrendo ai clienti quattro mesi di tempo, per poter rimborsare la cifra, ad un tasso di interesse del 4 per cento, e riscattarla; se il cliente non riesce a rimborsare il prestito, la borsa viene ceduta alla società di Milano “Holdings Ltd”, e viene venduta in uno dei suoi negozi di design di seconda mano.

Un’altra società, di origine inglese, che opera in maniera quasi uguale alla precedente, è la Prestige Pawnbrokers, che a differenza di “Yes Lady”, offre durata dei rimborsi, tassi d’interesse e beni da impegnare molto più flessibili; infatti, questa azienda offre prestiti istantanei fino al 50 per cento del valore della borsa griffata, offrendo ai clienti sette mesi di tempo, per poter rimborsare la cifra, ad un tasso di interesse dell’8,49 per cento, quindi, molto più conveniente della concorrenza.

Inoltre, la Prestige Pawnbrokers, per erogare un prestito, offre la possibilità d’impegnare ulteriori beni di lusso, oltre le borse, come gioielli, orologi, antiquariato prezioso, vini pregiati, e quant’altro abbia un alto valore stimabile.

A differenza delle precedenti aziende, un’ultima, la Pickwick Jewellers & Pawnbrokers, utilizza dei criteri di valutazione, ancora più differenti: il prestito viene erogato in tempi, comunque, brevi ma con la sostanziale differenza che, tassi d’interesse e tempistica per il rimborso del prestito, vengono stabiliti in base al bene di lusso offerto in pegno.