Ecobonus per i condomini, vediamo di cosa si tratta

Di cosa si tratta

Ci sono nuove regole ecobonus per ciò che concerne il risparmio, sotto il segno della sostenibilità. Questo ad esempio è il caso degli interventi di riqualificazione energetica di un edificio condominiale. Meno inquinamento e più sicurezza. Si abbassano i costi energetici, e si elevano i valori intrinsechi di ciascun appartamento. Un cambiamento a tutto tondo, con vantaggi per tutti. Questi verranno favoriti dalle opportunità, offerte attraverso gli incentivi legati all’Eco-Sismabonus. Tra questi ad esempio menzioniamo: l’isolamento termico, l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento, la sostituzione dei sistemi di illuminazione tradizionali con tecnologie più intelligenti ed efficienti, l’installazione di sistemi di autoproduzione di energia. E ancora la messa in sicurezza sismica, le infrastrutture di ricarica elettrica e il miglioramento del confort abitativo. Insomma tante opportunità da prendere realmente in considerazione.

Gli ecobonus per i condomini

Questi lavori in molti casi non possono essere considerati solo delle migliorie, ma delle vere e proprie necessità. Basti pensare che in Italia circa il 25% dei condomini con più di 8 unità abitative, si trova in condizioni non proprio idilliache. Inoltre 6,1 milioni di edifici sono collocati in aree ad alto rischiomotivo per il quale avrebbero bisogno di profondied importanti interventi di messa in sicurezza.

Come poter risparmiare

Oltre all’aspetto della sicurezza, bisogna anche djre che i lavori di riqualificazione di un condominio, rappresentano un vero e proprio investimento con ritorni economici davvero interessanti. Un immobile riqualificato per ciò che concerne l’aspetto energetico, aumenta il suo valore di mercato. E l’efficienza energetica condominiale comporta vantaggi globali. Si parte dal risparmio dei consumi energetici della singola abitazione, che possono toccare punte anche del 50%. Fino poi ad arrivare alla qualità ambientale delle nostre città, con l’abbattimento delle percentuali di emissioni nocive. Il riscaldamento degli edifici in inverno è, infatti, la seconda fonte di inquinamento urbano, appena dopo quella causata dal traffico urbano. Per queste ragioni è necessario trovare un punto d’incontro con gli altri condòmini per raggiungere a cifre modiche un vantaggio per tutti, non solo in termini economici ma anche di comfort.

La questione detrazioni fiscali

Per quanto riguarda i condomini, l’Ecobonus prevede una detrazione fino al 70%. Una percentuale davvero considerevole, che fa propendere per questo tipo di scelta. Il bonus potrebbe essere ben utilizzato, da coloro che hanno la necessità di fare dei lavori in casa, oappunto condominiali. Un’occasione davvero molto importante, che permette di recuperare ingenti somme di fondi investiti, per realizzare un determinato intervento. Per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica, che riguardino l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25%, e fino al 75% per gli interventi che comportino un miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva. Percentuale che può toccare punte addirittura dell’85%, qualora gli interventi ricadessero nel famoso Sismabonus. La restituzione delle somme avverrà in dieci anni, ma è certamente una grandissima occasione da non perdere, per chi ha la necessità di effettuare dei lavori di miglioramento, soprattutto quelli strutturali di una certa entità. Chi ha la necessità di effettuare certi lavori, non deve perdere l’occasione.

Ristrutturare una casa comprata all’asta e grazie agli ecobonus è un ottimo affare.