IRAP 2019: Proroga in arrivo, saldo, acconto, istruzioni e calcolo

Proroga ufficiale per saldi e acconti su IRAP 2019: la notizia è “freschissima” e consentirà a milioni di esercizi commerciali di “respirare”. Anche gli stessi Commercialisti potranno tirare un soffio di sollievo.

Scopriamo in questa guida fiscale le scadenze fissate per adempiere al pagamento dell’IRAP 2019, saldo, acconto, istruzioni e versamento con F24 con codici tributo.

IRAP 2019: Proroga scadenze acconti e saldi

Il Governo, attraverso il Decreto Crescita, ha concesso una proroga alle scadenze di acconti e saldi relativi ai pagamenti.

Prima di analizzare il Decreto, analizziamo cos’è l’IRAP e chi sono i soggetti che devono adempiere al pagamento dell’imposta.

L’imposta regionale sulle attività produttive, meglio conosciuta nel mondo dei contribuenti con l’acronimo IRAP, è un’imposta sostitutiva di precedenti imposte, regolamentata con lo specifico decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446.

L’IRAP deve essere pagata dalle persone giuridiche, dalle imprese pubbliche e private come le Regioni, i Comuni, le Provincie, le SPA o le SAPA, gli agricoltori o gli addetti del commercio titolari di esercizi, ristoratori, albergatori, gli Enti non commerciali non residenti etc.

Parliamo di milioni di persone coinvolte e la proroga potrà concedere il tempo necessario per ricevere l’F24 compilato dal proprio Commercialista sia per i pagamenti d’acconto o di saldo dell’imposta.

Proroga al 30 settembre per tutti i soggetti ISA

La proroga slitterà i pagamenti al 30 settembre coinvolgendo tutti coloro che sono da decreto definibili ‘soggetti ISA’, cioè coloro che scelgono gli Indici di settore per garantirsi, in una scala da 1 a 10, un coefficiente di affidabilità economica nei confronti del fisco.

Per tutti i contribuenti fiscali, la deadline relativa al pagamento dell’acconto o del saldo rimarrà fissata per la data del 1˚ luglio 2019.

In questo modo il Fisco, grazie al nuovo decreto, vuole premiare coloro che si sottopongono agli indici di settore e di affidabilità, premiando i soggetti fiscali dichiarabili affidabili grazie agli indici comparativi, un primo passo verso una maggiore elasticità meritocratica del tributo.

Versamento acconto IRAP 2019

Il versamento dell’acconto IRAP 2019 è obbligatorio:

  • per le persone fisiche (Importo del rigo IR21 superiore ad euro 51,65);
  • per i soggetti IRES (Importo del rigo IR21 superiore ad euro 20,66).

Le istruzioni da seguire sono quelle previste per l’adempimento dell’Irpef e dell’Ires.

Il saldo e la prima rata di acconto devono essere versati entro il 1° luglio nel 2019, oppure entro i successivi 30 giorni pagando una maggiorazione dello 0,40%.

La scadenza per l’eventuale seconda o unica rata di acconto è invece il 30 novembre 2019.

Modello F24 e Codici tributi Irap 2019

Il pagamento del tributo deve avvenire tramite il modello F24 disponibile anche nella gestione home-banking per chi avesse un account sul web previsto in accordo con la propria banca.

I codici tributo da indicare nel Modello F24 sono i seguenti:

  • 3800 – Imposta regionale sulle attività produttive – Saldo;
  • 3812 – Irap – acconto – prima rata.

Il versamento delle imposte sui redditi dovrà essere effettuato esclusivamente con modello F24 telematico da parte dei titolari di partita IVA.