Differenza fra Prestiti Bancari e Prestiti Personali

Quando una banca o un istituto di credito concede un prestito ad un soggetto privato parliamo di prestiti bancari, ossia dei prestiti a interessi prestabiliti e per un determinato periodo di tempo. Il tasso di restituzione TAN e TAEG indicherà gli interessi che la banca riceverà dal beneficiario del prestito.

Il TAN è il “tasso annuo nominale” ed indica il tasso annuo reale applicato su base annua e non comprende, calcolato sul lordo dell’ importo del prestito, le spese della pratica si calcola con : [importo delle rate] x [durata del finanziamento].

Il TAEG è il “tasso annuo effettivo globale” e indica qual è il reale costo del finanziamento sottoscritto, quindi è molto importante prestare grande attenzione a questo tasso al momento della sottoscrizione del prestito.

Differenza tra prestiti finalizzati e prestiti non finalizzati

Il più delle volte i prestiti bancari, come possiamo leggere sui vari portali di finanziamenti (ad esempio www.finanziamentionline-info.com ) e di prestiti online, sono di natura non finalizzata, ossia non è necessario specificare quale bene si andrà ad acquistare con quei soldi, ma sono piuttosto prestiti alla persona, che sceglierà poi liberamente come investirli senza alcun vincolo.

I prestiti finalizzati quindi, sono quei finanziamenti che portano il cliente ad utilizzare il denaro ottenuto esclusivamente per l’acquisto di un determinato bene o tipo di servizio. Un esempio eclatante del prestito finalizzato è quindi il prestito auto dove il cliente potrà richiederlo solo se effettivamente dovrà utilizzare il denaro richiesto per acquistare una nuova autovettura.

Di conseguenza se si farà richiesta di un prestito viaggi, l’importo ottenuto potrà essere utilizzato solo e soltanto per acquistare un pacchetto viaggi presso un’agenzia che dovrà consegnare al cliente un preventivo d’acquisto.

L’unica pregiudicante sarà naturalmente l’esistenza di determinate garanzie che pregiudicheranno o meno la concessione del prestito da parte delle banche al soggetto richiedente. Per ottenere un prestito bisogna infatti fornire delle adeguate garanzie di restituzione attraverso strumenti come la cessione del quinto (per i lavoratori dipendenti e pensionati).

La differenza tra i prestiti bancari e i prestiti personali è costituita dagli interessi, solitamente più alti nel primo caso, soprattutto per richiedenti che non offrano adeguate garanzie di restituzione, a cui bisogna aggiungere i costi fissi di valutazione del rischio e di amministrazione del denaro da calcolare all’interno del piano di ammortamento.

Le banche solitamente predispongono particolari tipologie di prestito per chi deve effettuare dei lavori di ristrutturazione, comprare l’automobile, comprare casa ecc. ecc. con delle formule che vanno incontro alle diverse esigenze dei richiedenti.